FISICA
I fenomeni naturali costituiscono l’oggetto di studio della fisica.
Dall’alto a sinistra in senso orario:
1) La rifrazione della luce attraverso le gocce d’acqua produce un arcobaleno, un fenomeno studiato dall’ottica;
2)Un’applicazione: il laser;
3) Delle mongolfiere che sfruttano la forza di Archimede per volare;
4) Una trottola, un sistema studiabile in meccanica classica;
5) L’effetto di un urto anelastico;
6) Orbitali dell’atomo di idrogeno, spiegabili con la meccanica quantistica;
7) L’esplosione di una bomba atomica;
8) Un fulmine, un fenomeno elettrico;
9) Galassie fotografate con il Telescopio spaziale Hubble.
La fisica è la scienza della natura nel senso più ampio. Il termine “fisica” deriva dal neutro plurale latino physica, a sua volta derivante dal greco τὰ φυσικά [tà physiká], ovvero “le cose naturali” e da φύσις [physis], “natura”.
Lo scopo della fisica è lo studio dei fenomeni naturali, ossia di tutti gli eventi che possano essere descritti ovvero quantificati attraverso grandezze fisiche idonee, per stabilire principi eleggi che regolano le interazioni tra le grandezze stesse e rendano conto delle loro reciproche variazioni.
La più bella delle teorie
I quanti
L’architettura del cosmo
Particelle
Grani di spazio
La probabilità, il tempo, e il calore dei buchi neri
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