HORTUS CONCLUSUS
Anonimo, Madonna e santi nel giardinetto del paradiso (1410 circa)
L’hortus conclusus (latino, traducibile in italiano come “giardino recintato”) è la forma tipica di giardino medievale, legato soprattutto a monasteri e conventi. Come dice il nome stesso si tratta di una zona verde, generalmente di piccole dimensioni, e circondata da alte mura, dove i monaci coltivavano essenzialmente piante e alberi per scopi alimentari e medicinali. Pressoché sconosciuta era la funzione decorativa. Nel campo dell’arte sacra europea l’hortus conclusus divenne presto simbolo del Paradiso terrestre e della verginità di Maria. Si trova spesso raffigurato, anche tramite pochi accenni simbolici, in dipinti quali le Annunciazioni ed altre scene della vita della Vergine. Dopotutto l’immagine dell’hortus conclusus è ripresa da un passo biblico del Cantico dei Cantici (4, 12): “Hortus conclusus soror mea, sponsa, hortus conclusus, fons signatus” («Giardino chiuso tu sei, sorella mia, sposa, giardino chiuso, fontana sigillata»).
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Marzo 2016: Incontro presso la sede di NUS; presentazione del corso; i concetti fondamentali della coltivazione di un orto; gli strumenti essenziali; tecniche di coltivazione a casa.
Aprile 2016: Incontro presso la sede dell’Associazione Masseria Dirupo; le semine in pieno campo e le semine a casa; i tempi di semina; i microclimi; le varietà precoci, le varietà tardive, le rotazioni.
Maggio 2016: Incontro presso la sede dell’Associazione Masseria Dirupo; l’emergenza delle piante; problematiche di crescita.
Giugno 2016: Incontro presso la sede dell’Associazione Masseria Dirupo; i primi raccolti; la gestione del raccolto I.
Luglio 2016: Incontro presso la sede dell’Associazione Masseria Dirupo; esplosione di frutti; la gestione del raccolto II.
Agosto 2016: Incontro presso la sede di NUS; dall’orto alla tavola, condivisione dei prodotti e dei risultati.
